Carla Accardi
Carla Accardi nasce a Trapani nel 1924 e frequenta l’Accademia di Belle Arti di Palermo dove conosce Antonio Sanfilippo, altro grande artista del novecento, che poi diverrà suo marito.
Nell’immediato dopoguerra i due si traferiscono a Roma dove entrano in contatto inizialmente con Giulio Turcato e Pietro Consagra. Di lì a poco la frequentazione si estende ad Attardi, Dorazio, Perilli e Guerrini e nel 1947 prende vita il Gruppo Forma.
Partecipa negli anni successivi in forma individuale e collettiva insieme agli artisti del Gruppo Forma a numerose rassegne artistiche rivolte alla pittura astratta delle nuove generazioni in gallerie e spazi museali.
A partire dai primi anni 50 le composizioni astratte essenzialmente di carattere concretista e geometrico, mutano in composizioni più segniche. Le linee si ammorbidiscono per avvicinarsi più a una pittura informale. Entra in contatto infatti in questi anni con Michel Tapiè che la inserisce tra i protagonisti dell’art autre insieme a Burri, Fontana, Capogrossi e altri importanti esponenti dell’arte informale dell’epoca.
Il percorso espositivo prosegue incessantemente e le opere degli anni 50 in prevalenza giocate sul bianco e nero, si arricchiscono negli anni 60 di colore. Anche il segno lentamente cambia struttura.
Nel 1964 partecipa alla Biennale di Venezia con una sala personale.
Successivamente nascono i Sicofoil, opere realizzate con un materiale plastico trasparente di supporto. Queste opere caratterizzeranno la produzione di Carla Accardi per tutti gli anni 70.
Negli anni ottanta torna a dipingere su tela, spesso lasciata grezza. I segni cominciano ad assumere talvolta dimensioni maggiori e spesso sono monocromatici. La carriera artistica decolla ulteriormente grazie a numerose esposizioni nazionali e internazionali tra cui una nuova partecipazione alla Biennale di Venezia del 1988 con una sala personale.
Gli anni 90 e anni 2000 sono segnati da diverse importanti retrospettive tra cui Roma presso il MACRO e Parigi presso il Musée d’Art Moderne de la Ville de Paris che consacrano Carla Accardi protagonista dell’arte contemporanea internazionale.
Carla Accardi muore a Roma nel 2014.