Arnaldo Pomodoro
Arnaldo Pomodoro nasce a Morciano di Romagna nel 1926.
E’ considerato uno dei più grandi scultori contemporanei. Le sue opere monumentali sono installate nelle principali capitali mondiali.
La carriera artistica lo vede cimentarsi agli esordi con diversi materiali, oro, argento, legno, cemento e bronzo che diventerà il materiale prediletto e lo accompagnerà per tutta la sua produzione.
E’ un artista che ha sempre operato individualmente, alieno, se si esclude una breve parentesi di adesione al gruppo informale “Continuità” assieme a Lucio Fontana, da logiche di gruppo e legami particolari a critici o tematiche intellettuali. Sicuramente il contatto con Fontana e l’esperienza informale lo hanno aiutato a sviluppare dinamiche spaziali e geometriche particolari che rendono i suoi lavori unici e inimitabili.
Lavora sapientemente il bronzo per ottenerne sculture geometriche (coni , sfere, piramidi, parallelepipedi) in cui opera tagli, spaccature, ingranaggi. Sembrano quasi dei pezzi meccanici di una macchina complessa. Alcune superfici vengono lucidate, altre levigate, altre ancora lasciate grezze.
Sono opere ricche di spazi e forme, luci ed ombre. Sospese tra realtà oggettiva e immaginazione.
Moltissime sono state le esposizioni di Arnaldo Pomodoro in rassegne collettive e personali in ogni parte del mondo che lo hanno giustamente consacrato come uno dei più apprezzati scultori mondiali e certamente il più importante scultore italiano contemporaneo.